L’Enfant prodige Mirko Trovato

È molto giovane, ma di premi ne ha collezionati già diversi: dal Social Award 2016 al premio come “talento esplosivo’” al Giffoni film Festival del 2014, fino al riconoscimento per il suo ruolo nelle 3 stagioni della fortunata serie Rai Braccialetti rossi, di Giacomo Campiotti, al Roma Fiction Fest, solo per citarne alcuni. Mentre si prepara alla maturità che conseguirà quest’anno, Mirko lavora sodo per plasmare la sua identità di attore, con tre anni di corsi di recitazione alle spalle mentre ora è seguito da una coach. Fresco e poliedrico, Trovato ha le carte in regola per sfondare anche al cinema. Accanto al successo televisivo delle tre stagioni di Braccialetti rossi, in cui interpreta Davide Di Salvo e alla web serie Lontana da me, il giovane attore vanta ruoli di co-protagonista per il grande schermo nei film Restiamo amici, di Antonello Grimaldi e in Non c’è campo, di Federico Moccia, cult-movie dei millennials e non solo. E da gennaio inizia le riprese di un altro film che vedremo presto al cinema. Intanto la rete lo segue con interesse: oltre 400.000 followers, con una presenza su Facebook, Instagram e Twitter.

Definisci l’influencer: quanto ha influito essere così social sulla tua carriera di attore e sulla tua popolarità?
A dire il vero non mi identifico in questo ruolo perché mi sento un ragazzo che fa cose tipiche dei ragazzi della sua età, con la differenza di essere un po’ più conosciuto per via del mio lavoro. L’essere social, nel lavoro, influisce poco: quando si deve girare un film, quello che conta è entrare nel personaggio.

In che modo ti relazioni con i social? Che tipo di contenuti posti in generale sul web e con quale criterio?
Nessun criterio. Sono un ragazzo come tutti gli altri e condivido, con le persone che mi seguono, le cose che più amo: i posti che visito, le foto con la mia famiglia e i miei cani. Cose che fanno tutti.

Essere attivo sui social ti ha portato anche un ritorno economico? C’è una strategia d’immagine da seguire per gestire al meglio i social media?
Mi hanno chiesto di sponsorizzare dei capi di abbigliamento e l’ho fatto volentieri. Nessun ritorno economico, soltanto il prodotto da sponsorizzare. Non seguo una strategia di immagine. Però spesso ho notato che molti dei miei followers condividevano le foto in cui dicevano di aver comprato qualcosa perché lo avevano visto su di me!

Un capo must-have del guardaroba. Che look prediligi in generale?
Felpe assolutamente. E mi piace molto il look “street”.

Photo| Roberta Krasnig
Stylist| Stefania Sciortino
Grooming| Maria Sole La Stars per Simone Belli Agency
Assistant| Chiara Filippi
Suit: David Naman

®Riproduzione Riservata

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata