LA GRAFFIANTE ARTE DI BASQUIAT IN MOSTRA AL MUDEC

Uno dei più illustri e controversi esponenti del graffitismo americano degli anni ’80, Jean- Michel Basquiat è ospite al MUDEC di Milano, fino al 26 febbraio 2017, con 140 opere in esposizione. La mostra, promossa dal Comune di Milano‐Cultura e da 24 ORE Cultura – che ne è anche il produttore – è curata da Jeffrey Deitch, amico dell’autore, critico d’arte ed ex direttore del MOCA di Los Angeles, e da Gianni Mercurio, anch’egli curatore e saggista. L’itinerario espositivo è pensato come un viaggio affascinante, che segue due chiavi di lettura, una geografica, legata ai luoghi che hanno segnato il percorso artistico di Basquiat, e una cronologica. I lavori sono eterogenei e spaziano da opere di grandi dimensioni a disegni, foto, collaborazioni con l’amico Andy Warhol e una serie di piatti di ceramica nei quali, con ironia, Basquiat ritrae personaggi e artisti di ogni epoca. I segni distintivi, che caratterizzano inequivocabilmente tutta la produzione, sono rintracciabili nell’uso di materiali estremamente poveri e nelle linee grafiche nette, decise, che esprimono tutta la rabbia e lo sconvolgimento interiore verso un mondo che lo apprezzava come artista, ma che era ancora diffidente nei confronti del suo diverso colore di pelle. Una mostra che affronta temi importanti, come quello delle differenze sociali e razziali, di scottante attualità.

Jean- Michel Basquiat
MUDEC Museo delle Culture
28 ottobre 2016- 26 febbraio 2017
www.mudec.it

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