Cinecult: The nice guys di Shane Black

Metti due tipi schizzati e spassosi, due adorabili idioti completamente agli antipodi nella Los Angeles viziosa e opulenta degli anni’70, aggiungi una ragazzina ficcanaso ma molto più saggia dei due emuli di Starsky e Hutch, metti pure uno scorcio ironico e scanzonato sul mondo della pornografia americana anni’70 visto come un racconto in chiave satirica ispirato in parte al film ‘Boogie nights’, shakera tutto sapientemente con colori, luci strobo e tante risate e avrai il nuovo film di Shane Black, ‘The nice guys’. Prodotto da Joel Silver (lo stesso di ‘Arma letale’) e distribuito da Lucky Red che ha portato in Italia i due esilaranti e fascinosi protagonisti Russell Crowe (nel ruolo di Jackson Healy) e Ryan Gosling (l’impacciato truffatore Holland March) il film racconta le gesta di due sedicenti detective senza speranza che si mettono sulle tracce di una divetta del porno scomparsa, la bella Amelia, figlia della spietata ‘cattiva’ e moralizzatrice Judith Kutner (Kim Basinger in forma smagliante), aiutati, per loro fortuna dal fiuto della strana adolescente figlia di Holland March, l’acuta Holly interpretata da Angourie Rice. In tutto questo svetta il glamour assassino del killer Matt Boomer che incarna il perfido sicario John Boy. Onore al merito ai costumi di Kym Barret e alle scenografie di Richard Bridgland che catapultano lo spettatore nell’euforica e bislacca atmosfera di un Hollywood party ‘a luci rosse’ nella stessa città in cui nacquero le prime stelle del cinema hard come Linda Lovelace, la star di ‘Gola profonda’ e John Holmes. Il film, carico di gag mozzafiato, in realtà passa dall’ironia e dalla corruzione di una Los Angeles variopinta e molto trendy a una cospirazione fantapolitica dalle proporzioni gigantesche che coinvolge alcuni circuiti del governo degli Stati Uniti. Inseguimenti rocamboleschi, colpi di scena a tutto gas e un’estetica satura e surreale sono gli ingredienti di un avvincente ed entusiasmante poliziesco che sovverte le ‘regole del genere’ per virare repentinamente in un film comico e action dove tutti i tasselli del puzzle cominciano a incastrarsi verso l’epilogo. Ben recitato da due giganti di Hollywood, film spregiudicato e anticonvenzionale da gustare in un sol colpo.

@Riproduzione Riservata

FacebookLinkedInTwitterPinterest

© Riproduzione riservata