Al Mudec in scena l’artigianalità di oggi e di domani

Una mostra che spiega come artigianalità non sia una parola obsoleta, ma viva e vitale, capace di integrare le tecniche espressive del passato con la creatività di oggi e l’innovazione rivolta al domani. Tutto questo e molto di più va in scena al Mudec, il Museo delle Culture di Milano, in via Tortona 56, fino al prossimo 13 ottobre.
Crafting The Future: Storie di Artigianalità e Innovazione è un percorso espositivo voluto da Camera Nazionale della Moda Italiana, con il supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico e ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Il progetto – curato da Franca Sozzani, con la direzione artistica di Luca Stoppini, co-curatrice Sara Maino e il coordinamento di Federico Poletti – non si limita a mostrare visivamente la stretta correlazione tra il fatto a mano e la tecnologia, bensì ne spiega i passaggi salienti, grazie al supporto tecnico e fattivo di una nutrita serie di eccellenze del Made in Italy. La peculiarità dell’esposizione è incentrata sul dialogo costante e continuo tra le migliori realtà produttive e i designer più creativi, per realizzare una serie di progetti ideati appositamente e già pronti per essere messi in vendita. “Passato e futuro si fondono e si contaminano”, ha affermato Ivan Scalfarotto, sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico. Anche per Michele Scannavini, presidente di ICE, “la tradizione artigianale italiana rappresenta una ricchezza da valorizzare”. Secondo Carlo Capasa, presidente di C.N.M.I., “Con questa mostra continua l’impegno di Camera Moda nel valorizzare e promuovere la manifattura italiana, una risorsa unica al mondo”. Per Franca Sozzani, l’artigianalità è “la forza di un Paese che in ogni regione, da Nord a Sud, vanta distretti specializzati, ricchi di tradizione e saper fare”.

www.mudec.it
www.cameramoda.it

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